Il Mare parla con emozioni ma anche con cifre. E sono numeri importanti quelli legati alla Blue economy. Cifre che raccontano di un settore solido, in crescita, che produce e genera occupazione e reddito.
Un’analisi puntuale, condotta dagli esperti che serve a capire meglio questo mondo e le opportunità che offre. Mentre i ragazzi in cerca di occupazione aumentano (soprattutto quelli con titoli universitari) nel settore delle professioni del Mare e della Logistica le prospettive di ottenere un buon lavoro alla fine del corso sono pari al 99/100 per cento.
E l’ITS Academy Caboto di Gaeta e Civitavecchia è da sempre all’avanguardia nel fornire formazione e nuove specializzazioni i suoi allievi.
Anche quest’anno le iscrizioni sono partite e offrono un ventaglio di scelte per tanti settori importanti e cruciali del Mare e della Logistica.
Il Mare si conferma una grande ricchezza per l’Italia: un comparto solido e importante. Con 232.841 imprese e 1.089.710 di occupati, l’economia del mare nel nostro paese genera un valore aggiunto diretto pari a 76,6 miliardi di euro; un dato che, se si considera il valore attivato nel resto dell’economia, raggiunge i 216,7 miliardi di euro, pari all’11,3% del Pil nazionale.
Un settore in netta crescita in ogni suo aspetto. Cresce il valore aggiunto diretto con un +15,9%, pari a più due volte la crescita media italiana ferma al 6,6%. Cresce il peso dell’economia del mare sul valore aggiunto complessivo di più di 1 punto percentuale rispetto a quanto rilevato dal XII Rapporto del 2024. Il moltiplicatore di quest’anno resta stabile a 1,8. Ossia per ogni euro speso nei settori direttamente afferenti alla filiera mare se ne attivano altri 1,8 nel resto dell’economia.
Crescono gli addetti, con un aumento occupazionale del +7,7%, più di quattro volte quello registrato nel Paese (+1,9%). Nel biennio 2022-2024 cresce il numero delle imprese, con un +2% in controtendenza con l’economia nazionale che si attesta su un -2,4%.
Questo è quanto emerso dal XIII Rapporto Nazionale sull’Economia del Mare a cura di Osservatorio Nazionale sull’Economia del Mare Ossermare, Centro Studi Tagliacarne – Unioncamere, Informare, Camera di commercio Frosinone Latina e Blue Forum Italia Network, presentato in apertura del 4° Summit Nazionale sull’Economia del mare Blue Forum.