Buone notizie per il settore marittimo! È stata prorogata di un anno, fino alla fine del 2025, la norma che semplifica le procedure di arruolamento dei marittimi a bordo.
Una misura nata durante la pandemia
Questa misura, introdotta inizialmente nel 2020 per far fronte alle limitazioni di mobilità causate dalla pandemia, consente di stipulare i contratti di arruolamento in modo più rapido e flessibile, senza dover seguire la procedura ordinaria prevista dal Codice della Navigazione.
Un successo confermato nel tempo
La proroga è stata accolta con soddisfazione da Assarmatori, che aveva fortemente caldeggiato questa decisione. Il presidente dell’associazione, Stefano Messina, ha sottolineato come questa semplificazione sia stata efficace e a costo zero per lo Stato, contribuendo alla competitività della bandiera italiana.
Verso una norma strutturale
Assarmatori auspica che questa misura, finora temporanea, diventi strutturale all’interno dell’ordinamento italiano. In questo modo si eviterebbero inutili barriere burocratiche che ostacolano l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore marittimo, un settore che ha un grande bisogno di personale qualificato e che rappresenta un’importante opportunità di occupazione per i giovani.