Via Atratina: demolizioni e adeguamenti sismici. Lavori avanti tutta, rispettata la tabella di marcia

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Proseguono i lavori nel cantiere di Via Atratina. Qui, nell’ex struttura delle Suore della Misericordia, sorgerà il Campus ITS dell’Academy Caboto. Anche questo mese (dopo la fine di tutte le procedure burocratiche collegate all’acquisizione da parte di d’Amico Società di Navigazione dell’intero complesso) facciamo il punto sugli interventi con l’ingegner Marco Lomoro, Direttore dei Lavori. Ad accompagnare le sue risposte questa volta abbiamo chiamato anche l’ingegner Fornaini (progettista delle opere strutturali ed è anche il Direttore dei lavori delle opere strutturali), il geometra Gaetano Salmeri (CSP: coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e CSE: coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione) e l’ingegner Fabio De Filippo, il titolare della De.FI. srl, ’impresa appaltatrice dei lavori.

Ingegner Lomoro a che punto sono oggi i lavori di risanamento e ristrutturazione del complesso di via Atratina? Siamo in linea con le tempistiche previste?

I lavori hanno avuto inizio il 5 marzo scorso e dopo i primi giorni necessari per l’approntamento del cantiere sono iniziate le opere relative alla prima fase dell’intervento che interessa il consolidamento strutturale ed il miglioramento sismico della struttura. Attualmente sono in fase di completamento le demolizioni previste e propedeutiche alle opere strutturali. Queste demolizioni hanno evidenziato ulteriori carenze strutturali che stanno comportando la necessità di alcuni interventi integrativi per l’adeguamento della struttura esistente alla normativa vigente. Nonostante ciò, grazie alla tempestività dei progettisti e all’organizzazione delle imprese, riusciremo a rimanere perfettamente in linea con i tempi previsti per il completamente delle opere.

Ingegner Fornaini quali sono state le principali ragioni tecniche che hanno portato alla decisione di avviare un intervento di rinforzo strutturale sul complesso di via Atratina?

Dalle indagini effettuate sulle strutture, preliminari all’intervento di ristrutturazione generale, sono state condotte delle verifiche di calcolo preliminari che hanno evidenziato la necessità di eseguire interventi di rinforzo sui solai per garantire il loro adeguamento alle norme tecniche attualmente in vigore. Gli interventi di consolidamento dei solai sono stati pertanto studiati per adeguarli ai carichi accidentali previsti per la destinazione d’uso dell’immobile. E’ stato, inoltre, condotto uno studio di vulnerabilità sismica e sono stati previsti degli interventi di miglioramento sismico delle strutture.

Ingegner Lomoro durante l’esecuzione dei lavori sono emersi problemi tecnici o imprevisti che hanno richiesto modifiche al progetto?

Gli interventi di progettazione strutturale previsti a seguito delle indagini sulle strutture sono stati in gran parte confermati sebbene, la demolizione delle pavimentazioni con i sottostanti massetti e degli intonaci, come accade negli interventi di ristrutturazione di edifici storici, abbiano evidenziato situazioni imprevedibili, che hanno reso necessari alcuni interventi integrativi, quali ad esempio: il consolidamento aggiuntivo di alcuni elementi murari, il consolidamento di armature ammalorate da corrosione per umidità, l’integrazione di solette armate su alcune zone di solaio.

Geometra Salmeri qual è il livello di attenzione delle imprese coinvolte nel cantiere di via Atratina rispetto alla sicurezza sul lavoro e quali misure concrete sono state adottate per garantire il rispetto della normativa sul tema tutela dei lavoratori?

In qualità di Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione, posso affermare che il livello di attenzione delle imprese coinvolte nel cantiere di via Atratina è elevato e conforme alla normativa vigente. Tutti i lavoratori sono stati regolarmente formati e dotati di dispositivi di protezione individuale (DPI). Il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) è stato condiviso e recepito da tutte le imprese esecutrici, e viene aggiornato in funzione dell’avanzamento dei lavori. Sono effettuate verifiche settimanali in cantiere per il rispetto delle misure di sicurezza. L’obiettivo principale rimane la tutela dell’integrità fisica dei lavoratori e la prevenzione degli infortuni.

Ingegner De Filippo qual è stato l’impatto della sua Impresa con il cantiere che si trova lontano dalla vostra azienda?

La nostra azienda opera da sempre sul territorio nazionale ed ogni nuova iniziativa comporta uno sforzo di organizzazione logistica significativa: Occorre individuare i partner commerciali di acquisto sul territorio per l’approvvigionamento delle forniture, organizzare la logistica e gestire le trasferte del personale sul posto. L’esperienza di Gaeta si è rivelata da subito positiva. La disponibilità e la collaborazione ricevuta dal territorio ci ha consentito in breve tempo di avviare il cantiere in un clima fattivo di grande collaborazione. Gli accordi con alcune realtà operative locali ci hanno consentito di stringere costruttivi rapporti di collaborazione e sinergia a vantaggio dell’efficienza complessiva del cantiere,

Ingegner Lomoro quali saranno i prossimi passi operativi ?

Come ho già detto in precedenza, attualmente siamo concentrati sull’esecuzione della prima fase dei lavori, propedeutica alle fasi successive, che riguardano, essenzialmente, il consolidamento strutturale. Nel contempo abbiamo calendarizzato a breve alcune riunioni in cantiere con l’architetto Tommaso Spadolini, progettista architettonico dell’intervento, al fine di definire con lui tutti i dettagli costruttivi necessari alla realizzazione della seconda fase dell’intervento relativa alle aree destinate ai laboratori e sede dei simulatori, che dovranno necessariamente essere completate entro l’anno in corso.

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